L' Autore: Masashi Kishimoto

Zabuza_89

Posted on 16/6/2008, 12:39

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nasce nel 1974 ad Okayama come primo di due gemelli.

Da giovane.
Alle elementari era già un amante dei cartoni, primo fra tutti "Doraemon", uno dei successi che ha colpito tutti i bambini di quel periodo e a cui Masashi si ispirò per le sue prime storie.
Fin da giovane dedicò anima e corpo alla preparazione di manga, che erano già la sua passione, distraendosi da tutte le altre materie scolastiche e ottenendo così pessimi risultati.
Il suo primo manga era intitolato "Hitari-kun", una storia incentrata su un "Ragazzo ninja dell'ombra", come ha commentato in Naruto.
Già alle medie mostrava attitudini per il disegno: i suoi libri erano pieni di disegni abbozzati e di personaggi dei manga che lo appassionavano.
Due manga lo colpirono particolarmente in quel periodo: lo stile del disegno di "Akira Toriyama", che cercava sempre di imitare, e Slam Dunk, un manga che reputava molto divertente.
Quest'ultimo diede quell'impronta di comicità, che contraddistingue le sue opere, come ad esempio Naruto.
Un giorno mentre passeggiava vide una rappresentazione pubblicitaria molto bella di un certo Katsuhiro Otomo (Akira) che diventerà poi uno dei suoi piu' grandi ispiratori proprio per la sua originalita' nella produzione dei suoi lavori, ma anche per le sue storie innovative e sempre appassionanti.
Cerco' di imitare lo stile di Otoma, ma ben presto capì che imitando lo stile degli altri non avrebbe mai realizzato qualcosa di originale. Dobbiamo, tuttavia, all'influenza di Otomo la trama molto complessa che caratterizza le opere di Masashi, quali Naruto e i manga minori.
Comincio' a creare dei piccoli manga di 31 pagine.
Fece leggere le sue prime produzioni al fratello, lo stesso fece con il padre, ma i loro pareri erano del tutto negativi. Kishimoto non si abbattè e cercò di coltivare la sua passione e a migliorarsi.
Fino a vent'anni, però, scrisse solo alcune piccole storie, che non trovavano spazio di fronte a manga ben più complessi.
E' l'autore stesso, nel manga Naruto, che racconterà di questo periodo come del periodo in cui aveva troppo entusiasmo e poca esperienza.
Aveva chiesto al padre e al fratello cosa mancava nei suoi manga e dovette ammettere che la loro analisi rispecchiava il vero: erano tutte opere che non entusiasmavano. Mancavano di trama e cura dei dettagli.
Si cimentò allora nello studio per "maturare" una conoscenza che lo avrebbe aiutato nelle sue opere. L'autore stesso commentò l'accaduto, in Naruto, dicendo che era sconvolgente l'aver ignorato e trascurato gli studi ed altrettanto sconvolgente quanto invece gli servivano per diventare un buon mangaka.

Verso il professionismo.
Kishimoto pian piano iniziò a specializzarsi in una scuola di mangaka e creò un manga di baseball a cui si affezionò molto, ma che non ebbe molto successo.
Il suo primo vero manga fu appunto Naruto, pubblicato nel 1999.
Subendo ancora l'influenza comica di Slam Dunk, Masashi in ogni numero del suo Naruto non manca di divertirci con esperienze della sua vita privata.
Nel giro di qualche anno Naruto ha conquistato una gran parte di fans in tutto il mondo e nel 2003 è giunto in Italia, accolto molto bene dal pubblico.

L'opera "Naruto".
"Lasciate che mi presenti, mi chiamo Masashi Kishimoto, sono l'autore di questo fumetto, che è anche il mio primo lavoro ad essere pubblicato... e non potete immaginare quanto la cosa mi faccia felice!"
Così si è presentato al suo pubblico. L'autore ha sempre narrato aneddoti della sua vita in ogni volume di Naruto, avvicinando così i lettori non solo "Naruto" come manga, ma anche "Naruto" come autore.
Avvicinandoci alla sua vita e conoscendo molto dell'autore riusciamo a capire molto di più del manga, ogni sua sfacettatura, compresi i punti dove Masashi lancia dei veri e propri insegnamenti.
Non è da tutti narrare così tante cose personali senza problemi e questo lo rende ancora più speciale.